Ho trascorso alcuni giorni nel meraviglioso Hotel Torre di Cala Piccola all’Argentario e vi posso dire che è un tesoro immerso nella Natura. Sulla punta estrema dell’Argentario, a picco sul mare e di fronte alle Isole del Giglio e di Giannutri, è un hotel con una storia ed una personalità uniche. Un panorama straordinario, a 360 gradi sul mare dell’Argentario, capace di incantare i sensi e di ipnotizzare la mente, lo stesso paesaggio che conquistò Liz Taylor e Richard Burton negli anni ’60 e che oggi conquisterà sicuramente anche voi.
Ma ora torniamo a noi…
Cosa vedere in questa località?
1) LE INCANTEVOLI SPIAGGE
Ho scelto l’Argentario soprattutto per il suo mare.
I due tomboli della Giannella e della Feniglia, che delimitano la Laguna di Orbetello rispettivamente a nord e a sud e la separano dal mare, sono due spiagge sabbiose, con stabilimenti comodi per gli spostamenti delle famiglie.
Uscendo da Porto Santo Stefano e seguendo per la strada Panoramica, vedrete le calette aprirsi una ad una sotto di voi: bellissima la Cala Grande, che si riconosce molto bene per il gran numero di barche che vi ormeggiano davanti E Cala Piccola, luogo magico cui si accede seguendo le indicazioni per l’omonimo hotel. La strada è comoda e asfaltata e quindi alla portata di tutti.
Molto più impegnativa è quella che porta a Cala del Gesso, all’altezza del km 5,9 della Panoramica. Dalla parte di Porto Ercole, superato il paese e sempre sulla Panormanica si trova la Spiaggia Lunga.
3) PORTO SANTO STEFANO – Sede del Comune di Monte Argentario e del porto da dove partono le imbarcazioni per le isole del Giglio e di Giannutri, è l’altro borgo marinaro del promontorio e vale la pena di sostare per una visita e per una passeggiata lungomare accompagnata da un aperitivo al tramonto.
4) ORBETELLO: LA LAGUNA – Zona umida di importanza internazionale per la sua grandissima biodiversità, anche grazie al fatto che si trova lungo le rotte degli uccelli migratori. Nelle sue distese d’acqua si possono ammirare i fenicotteri, l’airone bianco, quello cenerino, il falco pescatore.
5) I FORTI SPAGNOLI – Parte dello Stato dei Presìdi fondato dalla corona di Spagna nella metà del 1500, l’Argentario conserva ancora oggi molte fortezze costruite proprio dagli spagnoli come strutture di difesa e avvistamento e che quindi offrono una superba vista sul mare. A Porto Ercole consigliamo la Rocca Spagnola, iniziata già nel Medioevo e poi rafforzata dagli spagnoli visitabile gratuitamente e Forte Stella, che si raggiunge percorrendo la strada Panoramica e seguendo le facili indicazioni.
6) UN TREKKING ATTRAVERSO IL PARCO DELLA MAREMMA – Situato tra i comuni di Grosseto, Talamone e Magliano in Toscana, vi si accede dal Centro Visite di Alberese con un comodo traferimento in autobus. Dal punto in cui si scende dal mezzo si dipanano degli splendidi sentieri tra la profumata macchia mediterranea che, tra alti lecci e maestosi olivi, conducono all’Abbazia di San Rabano, alle torri antisaracene, alla meravigliosa Cala di Forno e alla spiaggia del Parco, per un intermezzo di relax dopo aver camminato nella lussureggiante vegetazione.
7) UN’ESCURSIONE ALL’ISOLA DEL GIGLIO – L’ultima meta meriterebbe una vacanza a parte: il Giglio è un’isola meravigliosa, circondata da un mare splendido dalle incantevoli tonalità turchesi e impreziosita dai suoi borghi di Giglio Porto, Giglio Castello e Campese.
Cosa ne pensate di trascorrere la vostra prossima vacanza al Monte Argentario soggiornando nel bellissimo e confortevole Hotel Torre di Cala Piccola?
Vi abbraccio.