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Il rosso colore moda

Il rosso è vivo, forte, passionale, ricco, determinato, sicuro…Tra i colori moda il rosso primeggia per brillantezza, e chi lo indossa lancia un messaggio!

Ed oggi vi racconto una bella novità: secondo la British Hearth Foundation le donne che indossano abiti rossi, soprattutto durante le ore di lavoro, si sentono più sicure di sé. Due donne su cinque infatti hanno affermato che indossando questo colore si sentono più a loro agio, sono più aperte, più disponibili. I vestiti, ma soprattutto, i colori che indossiamo hanno, anche se non ce ne accorgiamo, un forte impatto sulla società e soprattutto sui nostri colleghi: è infatti attraverso i colori dei nostri capi che comunichiamo! Il rosso è associato a determinazione e a potere.

Ma scopriamo qualcosina di più su questo colore:

Il rosso è il grande chiarificatore: brillante, purificatore e rivelatore. Non potrei mai stancarmi del rosso, sarebbe come stancarsi della persona che ami. Per tutta la vita ho inseguito il rosso perfetto”. Diana Vreeland

Rosso è colore per antonomasia perché segnala qualcosa di speciale: è straordinariamente attrattivo, stravagante, provocante e corrisponde all’energia in tutte le sue forme.

Alle origini cosa rappresentava questo colore? Nella Genesi il significato attribuito al colore rosso è l’essere la scintilla da cui nasce la vita stessa. Adamo, nasce da quella che l’Antico Testamento chiama adamah, ovvero l’argilla rossa, su cui Dio soffia il suo Spirito. Concesso al popolo solo in occasioni particolari, come ad esempio il giorno delle nozze per la donna che poteva indossare un velo rosso in onore di Vesta (dea del focolare domestico), il rosso fu consacrato come il colore dell’amore. E nel periodo del Rinascimento, dovete sapere che le spose vestivano di rosso piuttosto che di bianco.

Come non ricordare il red lipstick tra i vari oggetti must have da tenere nella propria borsetta? Dovete sapere che il rossetto rosso si affermò definitivamente come oggetto di culto nel 1910 grazie a Roger & Gallet che produsse il primo stick da labbra. Ottenuta la fama di strumento di seduzione solo femminile, il rossetto rosso si presenta negli anni Venti e Trenta in gradazioni più scure e con bocche a forma di cuore; negli anni Quaranta tonalità rosso sangue e labbra notevolmente arrotondate; negli anni Cinquanta  e Sessanta si sfuma di fucsia, arancione e rosso lacca creando l’effetto di labbra abbondanti. Solo agli inizi del nuovo millennio Maison di Moda come Chanel e Dior hanno riportato in auge il rossetto rosso concepito nella sua primordiale tonalità: il Passion n°14 di Chanel e il rouge Coco Shine, quest’ultimo ispirato alla giovinezza della couturier; Dior Addict Lipstick, la linea di rossetti che si rifà all’immagine trasgressiva di Kate Moss.

E chi non ricorda il rosso Dior e il rosso Valentino?

L’amore per questo colore fu evidente sin dalle prime collezioni del designer francese Dior, infatti, dal 1947, gli abiti presero la forma dei suoi fiori preferiti: il papavero rosso e il rosso geranio. Inconfondibile perché luminoso e raffinato, il rosso fu utilizzato da Dior per scuotere gli animi del suo pubblico”. Nel 1955 nasce il rossetto Dior  nel piccolo dizionario della Moda, pubblicato nel 1954 da Cassell,  Ed oggi è ancora conosciuto il colore Rosso Dior.

E il rosso Valentino per chi non lo sapesse si ottiene mischiando  magenta, giallo, ciano,  nero. Il prodotto? Una nuance carica di sensualità che ancora oggi è prontamente riconoscibile dai cultori della moda e REDValentino  è il nome della seconda linea della Maison dedicata ad un pubblico più giovane.

Ed oggi cosa indosso?

Uno splendido maglione rosso morbido e caldo di Zaful con lavorazioni a rilievo per questi ultimi giorni d’Inverno abbinato ad una splendida minigonna tutta ricamata di Zaful portata con una confortevole calza grossa nera di Oroblu in cashmere per un effetto giovane e al tempo stesso molto raffinato. Ho aggiunto una collana dolcissima e molto romantica con il cavallino a dondolo di Rosato, un caldo e morbido berrettone rosso dell’antica bottega  Cappelleria Palladio di Vicenza , il cuissard di Cinti e la mia inseparabile Pomikaki rossa con le frange…

Il gioco è fatto…

Un sorriso!

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Maglione: Zaful

Gonna: Zaful

Borsa: Pomikaki

Stivali: Cinti

Berretto: Cappelleria Palladio

Collana: Rosato

Foto di Vittoria Brondin

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