Nella Lounge ufficiale progettata da Gino Piardi, lo spazio prende forma attraverso la visione estetica e progettuale di Egoitaliano
Anche quest’anno, Egoitaliano è stato protagonista all’interno della Lounge ufficiale del Salone Internazionale del Libro di Torino e della Fondazione Circolo dei lettori, contribuendo a trasformarla in uno degli spazi più riconoscibili e vissuti della manifestazione.
Il progetto, a cura del designer Gino Piardi, immagina la Lounge come uno spazio fluido e relazionale, pensato per accogliere editori, autori, operatori culturali e ospiti in un contesto riservato ma profondamente aperto al dialogo.
Lo spazio prende forma attraverso la visione estetica e progettuale di Egoitaliano, che firma la selezione delle sedute con una scelta precisa: divani modulari, poltrone avvolgenti, linee morbide e colori pieni, in armonia con il tema del Salone 2025, “Le parole tra noi leggere”.
«Tornare al Salone significa per noi portare il design nei luoghi dell’incontro e della riflessione. Contribuire alla Lounge ci permette di raccontare il nostro modo di immaginare lo spazio: accogliente, vissuto, capace di generare relazioni», afferma Nino Scarcella, Fondatore di Egoitaliano.
Il risultato è un allestimento che non si limita alla funzione, ma crea una casa temporanea della parola: un paesaggio di arredi che invita alla sosta, alla lettura, alla conversazione. Un gesto coerente con il DNA del brand, da sempre legato al colore, alla ricerca sui materiali e alla libertà formale




