The Merchant of Venice presenta una nuova, esclusiva e lussuosa Eau de Parfum Concentrée che irradia lo splendore dell’Antico Egitto

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Un viaggio nel tempo, un ricordo sussurrato di una civiltà in cui il profumo era sacro e rappresentava il respiro del divino: Eternal Sunrise è più di una fragranza, è un sensuale omaggio alla terra degli dei e dei faraoni

Questa composizione opulenta trae ispirazione dal Kyphi, il leggendario profumo dell’Antico Egitto — un blend aromatico di resine, erbe, spezie e miele, un tempo utilizzato in rituali sacri, cerimonie curative e offerte reali. Ricco, caldo e avvolgente, Eternal Sunrise incarna l’anima di questo antico elisir, immergendo chi lo indossa in un abbraccio di sensualità, spiritualità e misticismo.

Minuziosamente realizzato, il flacone è decorato con motivi ricchi e intricati ispirati a uno dei più straordinari tesori mai scoperti: il pettorale del faraone Tutankhamon.
Al centro spicca l’immagine dello scarabeo alato, Kheperer — antico simbolo di rigenerazione e trasformazione. Questo sacro coleottero, spesso scolpito negli amuleti e posto all’interno delle tombe, era ritenuto guida dell’anima attraverso l’oltretomba verso la luce di una nuova alba.
Lo scarabeo ritorna come pendente ornamentale sul collo del flacone e nuovamente come sigillo esterno dell’opulenta confezione dorata. Ogni pendente è un piccolo capolavoro, che riecheggia l’iconografia spirituale e la palette cromatica dell’arte egizia antica.
Il sole rosso fuoco sulla sommità dello scarabeo rappresenta Ra, l’onnipotente dio del sole e fonte di ogni vita, che emana energia divina e autorità. Il profondo blu lapislazzuli dello scarabeo incarna Khepri, il dio del sole del mattino, che spinge il sole nel cielo e simboleggia nuovi inizi e potere creativo. Le ali spiegate, dipinte in ricche tonalità di turchese, corallo e oro, rappresentano protezione, forza e connessione divina — un ponte tra il mondo mortale e quello celeste.

Come Queen of the Night, Eternal Sunrise è un vero omaggio alla cultura egizia dei profumi e degli aromi, intrecciata con l’Arte Profumiera Veneziana di The Merchant of Venice.
La tradizione egizia della creazione di profumi risale al 4000 a.C., quando persino le divinità venerate nei templi ricevevano fragranze dedicate. Il profumo non era solo un lusso: era un intermediario tra la terra e il divino.
L’Egitto è stato la culla della profumeria nel mondo antico, la cui influenza si è estesa fino in Asia, lasciando preziose eredità archeologiche che ancora oggi continuano a ispirare l’arte del profumo.

La Fragranza

Eternal Sunrise evoca lo splendore misterioso di un regno lontano — un mondo nascosto e affascinante, dove i primi raggi dorati dell’alba accarezzano dolcemente l’orizzonte. È un viaggio in un paesaggio enigmatico, sospeso tra ombra e luce, dove il tempo stesso sembra fermarsi in segno di reverenza.
All’apertura, la fragranza rende omaggio all’anima di Queen of the Night con un accordo Kiphy reinterpretato in chiave seducente — un antico mélange di preziose botaniche e resine, un tempo utilizzato nei rituali sacri. Questo blend complesso e mistico infonde alla composizione un’atmosfera intensa e magnetica, capace di catturare l’attenzione e di donare un carattere indimenticabile.
Arricchite dalla presenza nobile dell’incenso, le note di testa si aprono con un calore balsamico e una delicata fumosità, evocando i fuochi sacri e i segreti sussurrati di templi ormai dimenticati.

Nel cuore, la fragranza rivela l’essenza del Cypriol — noto anche come papiro — un materiale che le antiche civiltà usavano per tramandare storia e mito. Questa nota terrosa e aromatica si fonde armoniosamente con l’eleganza speziato-legnosa dell’Akigalawood e la ricchezza ambrata dell’Ambrofix. Insieme, creano un profumo raffinato e intimo, che aderisce alla pelle come un gioiello invisibile — raro, senza tempo e profondamente evocativo.

Nel fondo, la composizione si addolcisce e si illumina grazie al calore del Styrax, del Cisto e alla dolcezza cremosa del Fava Tonka. Queste note resinose e avvolgenti richiamano il sereno ricordo di un’alba radiosa che si leva sulle rive del Nilo, dove il mondo rinasce sotto un’aurora senza fine.