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Pensare pensare e pensare

Ci sono giorni in cui l’unica cosa che vorresti fare è pensare, rivedere il tuo passato, meditare sui passi che ti hanno fatto diventare la donna che sei oggi: si rivisitano le cose belle costruite con  le mani e con un cuore grande così, si ripercorre il vissuto nelle sue mille evoluzioni e nelle giravolte più imprevedibili, si ritorna con la mente a tutte le persone presenti con la loro attenzione e il loro appoggio, a quelle che si sono allontanate, ad addii che erano solo arrivederci, e ad arrivederci che erano degli addii, ai distacchi voluti, alle dipartite inaspettate.
Quanto è strana la vita, quando pensi di non farcela più ti si apre uno spiraglio e ti aggrappi con tutta te stessa.
Capisci di essere diventata forte quando soffri per davvero, se pensi che la vita sia bella, che sia solo rose e fiori ti sei proprio sbagliato, ti fai scorrere ogni momento ed ogni attimo della tua vita come nulla fosse senza gustartelo appieno.
Quando senti di  star male,  invece, fai come il pesciolino più piccolo, sbatti le pinne, ti divincoli e impari a nuotare.
Comprendi allora di  vivere per davvero!
Molti giorni mi chiedo: “Cosa sarei stata se…”, sono una ragazza molto sensibile, mi pongo sempre mille domande, molte volte mi do alcune risposte,
altre volte mi dico: ” E’  il destino”.
Credo profondamente in questo parolone “Destino”… Ma  che sarà mai? Forse solo…
Un modo per scappare dai nostri mille interrogativi, per dirci: “Ma sì, doveva andare così.”
Quante volte non sai darti una spiegazione vera e propria di una morte prematura, della sofferenza della malattia, di un allontanamento da un amore, o di un distacco insensato da chi  prima ritenevi la grande amica, alla quale davi  ogni parola, ogni attimo, ogni risata, ogni telefonata, e poi tutto d’un tratto non ti rimangono che i suoi messaggi frettolosi e veloci… Lì ti rispondi: “Doveva andare così”.
“Impara Angelica ad essere più egoista, a pensare più a te stessa e non sempre agli altri.” Questa frase me la ripeto molto spesso, ma sotto sotto non ci posso fare nulla , quando la tua indole ti porta a stare CON gli altri, ad essere felice quando ridi e scherzi CON gli altri, la mia natura è  quella di andare verso gli altri, è di  CONdividere. In una grande parola: AMARE gli altri.
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Oggi vi lascio con un’immagine che io amo molto in quanto la collana mi è stata data da una cara persona: MARY WINEHOUSE e i bracciali sono di una cara amica virtuale( la chiamo ormai così) Mariangela De Luca di Petite Present.

Occhiali: Assoluto Eyewear
Collana: Mary Winehouse
Pochette: Zara
Bracciali: Petite Present
Fotografo: Giacomo Rebecchi

28 comments

  1. Angelica oggi hai scritto un tuo pensiero a qualcuno che ci tenevi tanto però la Pasqua ci insegna tante cose il destino di ogni umano e al rispetto della sua regione

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